Recru-tips: i nostri consigli

L’importanza delle Soft Skills📢🚀
- Ottima conoscenza della lingua inglese (C1)
- Capacità di problem solving
- Buona conoscenza di Excel
- Conoscenza del linguaggio di programmazione HTML
Se ultimamente hai letto un annuncio di lavoro, forse hai trovato anche tu qualcosa di simile!
E che dire, se disponi di una certificazione ECDL che accerta la tua preparazione su Excel, conosci a memoria tutti i tag HTML e hai effettuato un corso di laurea in lingua inglese, probabilmente è la posizione che fa al caso tuo!
Ma come mai fatichi a commisurare la tua capacità di problem solving?

Semplicemente perché si tratta di una Soft Skill, ossia di una competenza trasversale che non risulta in nessun modo legata alle conoscenze acquisite durante il tuo percorso di formazione!
Potremmo definire queste abilità come un insieme di caratteristiche personali innate, un qualcosa di cui si dispone a prescindere da quanto si è appreso sui banchi di scuola o durante il proprio percorso professionale, un elemento vitale che determina il nostro modo di approcciarci agli altri e a ciò che succede attorno a noi.
Fare un elenco delle Soft Skills è praticamente impossibile: rientrano in questa categoria tutte le abilità che vanno dal time management al problem solving, passando per la capacità di gestire al meglio le tempistiche a propria disposizione a quella di relazionarsi in maniera ottimale con i propri interlocutori, senza scordare l’intelligenza emotiva e il sapersi porre domande critiche su quello che sta accadendo intorno a noi… insomma, quello che realmente conta è capire quali sono le Soft Skills che maggiormente ti caratterizzano e riuscire a farle emergere durante gli iter di selezione a cui prendi parte!
Infatti, i Recruiter cercano fin dal primo approccio con i propri candidati di capire se dispongono delle Soft Skills che consentiranno alla persona selezionata di inserirsi al meglio nel proprio team di lavoro e di svolgere in maniera ottimale le attività che gli verranno assegnate. Sicuramente, è quindi bene specificare già nel proprio CV le principali Soft Skills di cui si dispone, per dare poi risalto a queste ultime durante l’iter selettivo.
In questo caso, il nostro consiglio per fare comprendere che realmente disponi di una competenza trasversale è quello di motivare con degli esempi quanto stai raccontando. Ad esempio, se asserisci di disporre della capacità di leadership, puoi fare presente che per anni hai allenato la squadra di pallavolo del tuo paese portandola a vincere il campionato locale o, ancora, qualora si parlasse della tua capacità di comunicazione, potresti raccontare di avere effettuato delle esperienze di volontariato in cui ti relazionavi con persone di diversa estrazione sociale.
Insomma, non esistono risposte giuste o sbagliate, ma soltanto esperienze di vita che possono aiutarti a fare capire al meglio la tua personalità e perché sei la risorsa ideale per la posizione di tuo interesse!
E ricorda: tutti disponiamo di una o più Soft Skills! Si tratta solo di individuarle, valorizzarle e all’occorrenza affinarle, attraverso le esperienze che viviamo quotidianamente o grazie ad appositi corsi (li puoi trovare facilmente anche online)!
Come scegliere l'offerta di lavoro a cui candidarsi✅⚡
In fase di ricerca di lavoro spesso si agisce sperando di essere assunti il prima possibile, senza prendersi il tempo di valutare a quali posizioni si sta inviando la propria candidatura: si cerca semplicemente di reperire quante più offerte lavorative possibili e di candidarsi a tutte, senza considerare se realmente ci interessano.
Questa strategia si rivela però spesso fallace e ciò non fa che accrescere il nostro senso di insoddisfazione.
Sebbene non vi sia una regola univoca per individuare la professione più adatta a sé, ecco alcuni semplici consigli per evitare il verificarsi di questa spiacevole situazione:
- Rifletti: pensa attentamente a quale posizione lavorativa ti piacerebbe ricoprire e non farti influenzare da parenti e amici nella scelta delle offerte a cui candidarti; un parere è sempre ben gradito, ma se per assecondare il desiderio altrui ti discosterai dai tuoi interessi e dalle tue aspettative, rischierai di ottenere occupazioni che non ti piaceranno.
- Ricerca: prendi del tempo per individuare proposte lavorative allineate alle tue conoscenze e, specialmente, alle tue capacità. Se ti candiderai ad annunci che richiedono abilità di cui non disponi, rischierai di non essere contattato per nessun colloquio.
- Rileggi: prima di inviare la tua candidatura focalizzati più volte sul testo dell’annuncio che ha catturato la tua attenzione. In questo modo, noterai eventuali aspetti non in linea con le tue aspettative e saprai di non candidarti a quella posizione.
- Ragiona: in base a quanto hai letto valuta i pro e i contro dell’offerta e se le competenze richieste sono veramente obbligatorie per ricoprire il ruolo a cui ti candidi (NB: spesso sono le aziende stesse a suddividere i requisiti necessari per ricoprire una posizione da quelli solo preferenziali).

- Informati: prima di spedire il tuo CV cerca informazioni sull’azienda che offre l’opportunità di lavoro di tuo interesse. Comprendi se si tratta di un ambiente stimolante e, per ponderare al meglio la tua scelta, analizza aspetti quali gli eventuali benefit di cui potrai giovare in caso di esito positivo dell’iter di selezione.
- Candidati solo alle offerte che, dopo aver svolto l’analisi fino a qui indicata, sono di tuo interesse.
È venuto il momento di metterti in gioco! Non sai da dove iniziare? Ti consigliamo di sperimentare con gli oltre 400 annunci di lavoro disponibili per unirti al nostro #teamlidl!
PS: il nostro Sito Carriera consente di scremare preventivamente le offerte di lavoro tramite dei filtri nella parte alta della pagina Annunci di Lavoro. In particolare, potrai selezionare l’area geografica d’Italia dove vorresti lavorare e vedere che possibilità mettiamo a disposizione in quella zona. Una volta individuate le posizioni in linea con le tue preferenze, inizia a svolgere tutte le considerazioni sopra riportate. Per ogni offerta troverai informazioni sulle attività previste dal ruolo, sul profilo che stiamo cercando e su cosa ti offriremo se entrerai a fare parte della nostra squadra. Aspettiamo presto la tua candidatura!
I canali utili alla ricerca di lavoro 💻✔️
La fase della ricerca di lavoro è un momento particolarmente delicato e complesso della vita di ogni persona. In particolare, una delle difficoltà maggiori è quella di riuscire a reperire delle offerte lavorative in linea con il proprio profilo e i propri interessi. Ma non temere: per superare questo ostacolo ti sarà sufficiente utilizzare al meglio il mezzo di comunicazione di massa attualmente più importante al mondo: la rete.

Fin dal 1989, quando l’inglese Tim Bernes Lee realizzò al CERN di Ginevra un sistema rudimentale per la condivisione di dati multimediali e testuali noto come il “www” (World Wide Web), le potenzialità e gli sviluppi della rete non han mai smesso di stupire l’essere umano. Anche gli strumenti di connessione si sono evoluti in maniera incredibilmente veloce, rendendo sempre più semplice l’interazione tra sito e utente.
La rete è oggi diventata una “vetrina sul mondo” visualizzata quotidianamente da milioni di utenti, oltre che lo strumento ideale che consente ai Recruiter di intercettare candidati.
I canali online dove le aziende pubblicano annunci di lavoro sono generalmente:
- Siti Carriera: le aziende di medie/grandi dimensioni hanno di solito siti dedicati a presentare ciò che offrono come datore di lavoro e le opportunità lavorative che mettono a disposizione.
- Social Network: spesso le aziende vi pubblicizzano le proprie offerte di lavoro cercando di raggiungere quante più persone possibili grazie all’effetto community tipico del mondo Social. Se negli anni scorsi Facebook e Instagram erano i canali più utilizzati a riguardo, attualmente stanno prendendo sempre più campo anche altri Social quali Snapchat e TikTok.
- Piattaforme professionali: la più famosa è indubbiamente LinkedIn, grazie a cui puoi presentare le tue conoscenze e competenze costruendo una rete interconnessa con eventuali datori di lavoro, colleghi, clienti ed altri professionisti. Su LinkedIn puoi inoltre informarti sulle aziende dove ti piacerebbe lavorare e inviare il tuo CV a diversi annunci di lavoro caricati sulla piattaforma stessa.
- Motori di ricerca: negli anni sono nati dei veri e propri motori di ricerca in grado di filtrare e mostrare tutte le offerte di lavoro presenti nel web (es: quelle inserite in portali di annunci quali Bakeca, quelle inserite nei siti di agenzie per il lavoro, ecc.). Anche Google, il motore di ricerca per eccellenza, ha sviluppato un nuovo servizio dal nome Job Search che ti permette di trovare l’offerta di lavoro più interessante per te. Qui, puoi anche salvare gli annunci di lavoro di tuo interesse e chiedere al sistema di inviarti via mail informazioni circa eventuali posizioni simili a quelle già cercate.
Come avrai notato, le potenzialità della rete sono innumerevoli: a parere di molti, in un tempo non troppo lontano giungeremo addirittura ad una situazione tale per cui questo strumento sarà il nostro unico ambiente di lavoro!
Secondo queste persone, in futuro opereremo nel metaverso, muovendo in spazi virtuali i nostri avatar, che saranno dotati della capacità di interagire con quelli dei nostri colleghi. Gli esperti continuano comunque a pensare che questa strategia non funzionerà se non supportata da alcuni momenti in presenza atti a fare percepire ai collaboratori di ogni azienda un senso di vicinanza umana.
Chi può dirlo se non il tempo? Noi di Lidl Italia siamo molto curiosi! E tu, cosa ne pensi? Intanto che rifletti sulla risposta, inizia la tua ricerca di lavoro online… siamo certi che l’offerta più adatta a te sia già in circolazione! In bocca al lupo!
Come affrontare un colloquio di lavoro 🔥⭐
Hai trovato la jobs position ideale, stai affrontando un iter di selezione e vuoi fare bella figura con i Recruiter?
Utilizza la tecnica S.T.A.R. e conquista chi ti sta ascoltando attraverso esempi concreti circa situazioni che hai vissuto e che mettono in luce le tue Skills!
Raccontare di esperienze passate grazie alla tecnica S.T.A.R. è semplicissimo: ogni lettera dell’acronico corrisponde a degli aspetti da approfondire nel tuo racconto. Scopriamo insieme a quali!
- S = Situation: Descrivi la situazione in cui ti sei trovato ad agire, mettendo in evidenza la sua complessità.
- Cosa è successo?
- Chi era implicato?
- Quale era il problema cruciale?
Esempio: “Durante il mio percorso universitario, ho svolto un lavoro di gruppo. Il team di lavoro era composto da 6 persone e i vincitori avrebbero avuto un punto in più all’esame. Non conoscevo i miei compagni perché i gruppi erano stati estratti in modo casuale dal professore. Inizialmente ci siamo trovati in difficoltà nell’esprimere e riunire idee differenti.”
- T = Task: Descrivi la tua responsabilità nella situazione o il ruolo che hai assunto.
- Quali responsabilità ti sei assunto per risolvere il problema?
- Ti sei fatto carico di questo compito da solo?
- Dei colleghi sono stati coinvolti?
Esempio: “Vedendo che non riuscivamo a trovare una modalità di lavoro efficace ho iniziato a pensare a delle possibili soluzioni per arrivare ad un buon voto.”

- A = Action: Spiega ogni cos’hai fatto per risolvere il problema passo passo.
- Cosa hai fatto per prima cosa?
- Come ha risposto la persona/situazione?
- Cosa hai fatto dopo?
Esempio: “Ho proposto ai miei compagni di suddividerci i compiti a seconda delle competenze maturate da ognuno. Ho affidato la parte analitica a due persone che avevano sostenuto brillantemente alcuni esami in merito. I miei compagni hanno accolto positivamente la mia proposta e abbiamo poi fissato incontri settimanali di aggiornamento e condivisione dei risultati.”
- R = Result: Condividi i risultati delle azioni che hai intrapreso.
- Qual è stato il risultato finale di quella determinata situazione?
- Hai continuato a gestire questo problema con il passare del tempo?
- Ti sono state date nuove responsabilità in seguito?
Esempio: “Siamo riusciti a consegnare il progetto entro le tempistiche previste, ottenendo inoltre la vittoria e il voto in più all’esame. Mi è capitato successivamente di dover svolgere altri progetti universitari e ho proposto di applicare lo stesso metodo di lavoro”
Cosa aspetti? Utilizza questa tecnica durante il tuo prossimo colloquio di lavoro: avrai la possibilità di raccontare in modo strutturato le tue esperienze e presentare al meglio i tuoi punti di forza😉
Come scrivere una lettera motivazionale 📩🖋️
Talvolta, durante la fase di candidatura a un’offerta lavorativa, le aziende chiedono di allegare non soltanto il CV, ma anche una lettera motivazionale.
Come nel caso del CV, non esiste una vera e propria regola per prepararne una perfetta: proveremo comunque a fornirti dei consigli utili per scrivere la tua in maniera efficace, accrescendo così le opportunità di ottenere un colloquio con i selezionatori delle posizioni lavorative di tuo interesse.

Innanzitutto, ricordati che la lettera motivazionale è un documento aggiuntivo al curriculum in cui potrai parlare delle tue esperienze di studi/lavorative precedenti, ma anche le tue aspirazioni e, specialmente, del motivo che ti ha portato a presentare la tua candidatura per quella data posizione.
Per catturare l’attenzione di chi legge, ti raccomandiamo di non scrivere un testo troppo lungo (cerca di non sorpassare una pagina di testo) e di strutturarlo nel seguente modo:
- Intestazione: inserisci i dati relativi a mittente (= i tuoi dati), destinatario (= i dati dell’azienda presso cui ti stai candidando), data e luogo di stesura del testo.
- Formula di apertura: usa una formula come “Gentile/gentili Sig./ Sig.ra/Signori” seguita dai cognomi delle persone che andranno a leggere la lettera (se non conosci questo dato utilizza una frase di apertura più generica, come ad esempio “Alla vostra cortese attenzione,”).
- Breve presentazione: indica in 7/8 righe le principali informazioni inerenti al tuo background di studi/lavorativo e alle tue passioni/capacità. Cerca di non perdere mai di vista la posizione per cui ti stai candidando e focalizzati sulle informazioni che il tuo interlocutore potrebbe ritenere importanti.
- Motivazione della candidatura: spiega in 7/8 righe per quale motivo vorresti ottenere quel dato posto di lavoro. In questa parte devi essere accattivante e convincente: utilizza uno stile semplice e arricchisci il tutto con informazioni circa le tue aspirazioni future e, eventualmente, indicando le ragioni per cui saresti più adatto/a rispetto ad altri candidati/e a ricoprire quella data posizione.
- Conclusione: chiudi il tuo testo con le formule di cortesia di una normale lettera e non scordarti di porre la tua firma sul fondo della pagina (es: “sperando di ricevere presto vostre informazioni positive circa la mia candidatura e di potervi incontrare di persona per un colloquio, ringrazio per l’attenzione accordatami e vi auguro una buona giornata e un buon lavoro, cordiali saluti, Rossi Giulio.”)
Terminata la stesura del testo, ti consigliamo di rileggerlo con attenzione per eliminare eventuali errori grammaticali. Infine, ci teniamo a specificare che la lettera motivazionale è molto simile a una lettera di presentazione, tanto che spesso i due termini vengono utilizzati dalle aziende come sinonimo, come potrai vedere anche dal nostro stesso sito, dove, trovi tante job positions a cui puoi candidarti inviandoci CV e lettera motivazionale!
Come scrivere un CV accattivante👍📍
Nonostante non esista la ricetta per il CV perfetto, ci sono alcuni accorgimenti di fondamentale importanza per crearne uno che catturi l’attenzione dei Recruiter che lo ricevono.
Redigendolo, parti dal presupposto che è un documento che in fase di candidatura rappresenta la tua carta d’identità: le informazioni riportate devono essere veritiere e accurate, così da mettere in risalto le tue competenze.
Non dilungarti: più i dati che inserisci sono sintetizzati in modo semplice e chiaro, più catturerai l’attenzione di chi lo riceve.
Per facilitare il lavoro di lettura del CV da parte dei Recruiter, ti consigliamo poi di salvarlo il formato PDF e di suddividerlo nelle seguenti sezioni:

- una fotografia che valorizzi il tuo volto e che ti renderà maggiormente identificabile agli occhi dei Recruiter
- i tuoi dati personali
- i tuoi contatti (oltre all’indirizzo mail, inserisci anche l’eventuale link al tuo profilo LinkedIn)
- un breve paragrafo (max 3 righe) in cui ti presenti e sintetizzi le tue aspirazioni personali e professionali
- le tue esperienze di studio in ordine anti-cronologico (dall’ultima alla prima)
- le tue esperienze di professionali in ordine anti-cronologico (dall’ultima alla prima)
- eventuali certificazioni di cui disponi (es: certificazioni linguistiche/informatiche)
- eventuali attività di volontariato o hobby che aiutano a capire al meglio la tua personalità
- le soft skills che più ti caratterizzano.
Ricordati poi di evitare paragrafi lunghi a favore di elenchi puntati di facile lettura.
Per rendere ancora più accattivante il tuo CV, gioca poi senza eccedere su font e colori: anche l’elemento grafico può fare la differenza nel comunicare la tua unicità e farti emergere dalla massa degli altri CV!
Ora hai tutte le informazioni per creare il tuo CV e candidarti alle posizioni di tuo interesse! Cliccando qui puoi scoprire tutte quelle attraverso cui puoi unirti al nostro #teamldil: aspettiamo il tuo CV!